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Come convinci chi ancora non ti conosce?

9 piccoli trucchi per migliorare il proprio Sito Web (o il proprio E-commerce)

Benissimo, la tua pubblicità ha funzionato: qualcuno che prima non ti conosceva è arrivato sul tuo sito web! ⁣

Adesso che succede?
Come convinci il potenziale cliente a fidarsi di te e richiedere informazioni o a comprare i tuoi prodotti (se hai un E-commerce)?

Questo articolo è dedicato a questo aspetto: come aumentare la credibilità del tuo sito per avere un maggior numero di contatti o di vendite.

Spesso infatti sottovalutiamo tanti piccoli dettagli che possono fare la differenza quando si tratta di generare fiducia in un utente sconosciuto.
Anche se la nostra pubblicità lo ha colpito e incuriosito, non è detto che l’utente una volta arrivato nel nostro sito sia pronto ad acquistare (o a chiederci info o a contattarci).⁣

Per aumentare la possibilità che questo accada ecco alcune migliorie che puoi apportare al tuo sito o al tuo ecommerce.⁣
(Una piccola premessa: queste ottimizzazioni hanno senso su un sito di ultima generazione, che sia navigabile sia da desktop che da mobile. Nel caso il tuo sito sia rimasto indietro è prima il caso di provvedere a una ristrutturazione totale e solo poi passare ad ottimizzarlo.)

  • AGGIUNGI UN VIDEO
    Non deve essere uno spot pubblicitario, ma un video semplice in cui mostri come si usa il tuo prodotto, come funziona il tuo servizio.
    Nel caso tu venda prodotti il cui utilizzo è molto semplice, come ad esempio calzature, puoi comunque fare un video che mostra i tuoi prodotti di punta indossati.
    Il video cattura l’attenzione e a differenza delle foto (che possono essere ritoccate) dà una maggiore percezione di verità: quando guardi un video di un prodotto sei sicuro che non avrai brutti scherzi e che ti arriverà a casa esattamente così come lo vedi.⁣⁣
  • CREA UN’INFOGRAFICA
    Scopo principale dell’infografica è semplificare graficamente un argomento complesso.
    Le aziende usano le infografiche per educare il loro pubblico, anche se le infografiche sono considerate uno strumento datato, sono ancora largamente utilizzate.
    Perché? Perché funzionano!
    Con un’infografica puoi spiegare cos’è il tuo prodotto o servizio ma anche la storia della tua azienda, il metodo di lavoro e altro ancora.
    Il principio per cui le infografiche funzionano è chiaro: un’immagine (con qualche scritta) vale più di mille parole.⁣
  • INSERISCI UNA LIVE CHAT
    Praticamente ogni sito ha al proprio interno i contatti e la possibilità di lasciare un messaggio.
    Non tutti i siti invece permettono di chattare con qualcuno all’interno dell’azienda. Ma questo tipo di comunicazione può fare la differenza.
    Infatti oggi tutti utilizziamo la chat per i nostri messaggi personali, è qualcosa che facciamo spontaneamente senza neanche pensarci. Invece compilare un form è un processo molto più macchinoso e poco usuale.
    Per questo la chat stimola le interazioni degli utenti e fornisce all’azienda un’occasione in più per venire in contatto con un potenziale cliente.
  • UTILIZZA LA RIPROVA SOCIALE
    Puoi realizzare contenuti interessanti, che incantano gli utenti, ma se le persone non si fidano di te, difficilmente ti lasceranno il loro contatto o acquisteranno da te.
    Quello che devi fare quindi è inserire nel tuo sito le testimonianze dei clienti soddisfatti.
    Queste possono essere dei video, dei messaggi, delle foto o degli screen shot, purché siano autentiche.
    Se invece per te non è facile reperire testimonianze dai tuoi clienti puoi inserire semplicemente i loro loghi o puoi anche utilizzare case history in cui, anziché far parlare un tuo cliente, sei tu a descrivere il lavoro svolto.⁣⁣
  • VALORIZZA I TUOI SOCIAL
    Se curi i tuoi social e li aggiorni con contenuti sempre nuovi devi sicuramente farlo sapere a chi visita il tuo sito. Inserire nel sito un’anteprima dei tuoi social (magari del tuo feed Instagram)è un ottimo modo per far sì che l’utente familiarizzi con la tua azienda, la tua comunicazione e la tua immagine.
    Un’unica accortezza: se vuoi che l’utente compia una particolare azione nel tuo sito (richieda info o acquisti) non mostrargli i tuoi social come prima cosa, perché potrebbe lasciare il tuo sito per approdare poi nei social, per poi finire col distrarsi.⁣⁣

Questi primi 5 consigli sono validi sia in caso di un normale sito web sia in caso di ecommerce.
Adesso però vorrei approfondire proprio quest’ultimo aspetto, focalizzandomi su quegli elementi che aiutano ad accrescere le vendite di uno shop online.

  1. STATISTICHE REAL TIME
    Fin da bambini siamo mossi dal principio di emulazione, quando vediamo che qualcun altro ha un gioco subito lo vogliamo.
    Le statistiche real time si basano sullo stesso concetto: fanno vedere all’utente quante persone stanno visitando la pagina e quante persone hanno acquistato il prodotto.
    In questo modo si innesca in noi l’idea che non siamo i soli a volere quel prodotto e quindi siamo più propensi ad acquistarlo.
  2. PAGAMENTO SICURO
    In fase di check out serve sempre quella spintarella in più per invogliare l’utente a concludere l’acquisto. Questa spintarella può essere proprio una rassicurazione sul pagamento.
    La possibilità di pagare con PayPal tutela chi acquista ed è sicuramente un elemento in più che contribuisce a dare credibilità sl tuo E-commerce.
    Questo dettaglio è particolarmente importante soprattutto se hai un ecommerce nato da poco e quindi non hai
    ancora avuto modo di raccogliere recensioni da clienti soddisfatti.⁣
  3. PRINCIPIO DI SCARSITÀ
    Ti ricordi i supermercati assaltati durante il lockdown?
    Quel comportamento è proprio dovuto al principio di scarsità: se pensiamo che una cosa non sarà più disponibile corriamo a comprarla.
    Nel tuo E-commerce questo si traduce in un banner o semplicemente una dicitura che informa l’utente che il prodotto che sta guardando è in esaurimento o che ne restano pochi modelli disponibili (invogliandolo quindi a concludere subito l’acquisto e non rimandare)
  4. PRODOTTI CORRELATI
    Con i prodotti correlati bisogna fare attenzione perché possono essere un’arma a doppio taglio.
    Il problema è che spesso i prodotti che visualizziamo non sono veramente “correlati” sono semplicemente altri prodotti presenti nel sito.
    Quando questo accade l’utente più che essere invogliato a fare un acquisto multiplo viene distratto e potrebbe finire col non acquistare affatto. Altra storia invece è quando i prodotti correlati si sposano effettivamente all’articolo che l’utente guarda.
    Un buon esempio di utilizzo di questa strategia ci viene dagli E-commerce: in Amazon c’è una voce che si chiama “Articoli spesso acquistati insieme” e che viene creata sulla base delle abitudini di acquisto più frequenti.

Per concludere, naviga il tuo sito e mettiti nei panni di un utente che, per la prima volta, incontra la tua azienda.
Quali sono le informazioni di cui potrebbe aver bisogno?
Quali i dubbi?
Quali le domande?
Quali i prodotti che desidera di più? ⁣

Rispondendo a tutte queste domande potrai poi capire quali modifiche fare per avere un sito credibile e autorevole, in cui la navigazione è fluida e il potenziale cliente riesce facilmente a reperire tutte le info.

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